Sapri: 10 Maggio presentazione «Accademia dei Linguaggi»
La Conferenza Stampa di presentazione dell'ACCADEMIA DEI LINGUAGGI si terrà il 10 maggio 2024 alle ore 11:30 nell'Aula Consiliare del Comune di Sapri. All'incontro parteciperanno Antonio Gentile, Sindaco di Sapri, Gino Aveta, Project Creator Associazione Canoneinverso, Armando Giffoni, Presidente Associazione Ad Maiora, Vincenzo D'Ambrosio, Giuseppe Vallone e Nicola Fornaro rispettivamente Presidente, Presidente Incoming e Presidente Eletto del Rotary Club Sapri - Golfo di Policastro. Modera Maria Emilia Cobucci, giornalista. Che cosa si intende per comunicazione efficace? La comunicazione è oggi un mezzo di sviluppo sociale. Spesso però lo straripare dell'uso dei social e la mancata educazione al confronto reale, confonde e diseduca. Saper comunicare in modo efficace, oggi, è il mezzo migliore per favorire la crescita di un cittadino consapevole: un soggetto che si interfaccia con una realtà completamente immersa nell'eccesso di comunicazione. Capire il funzionamento dei mass media e i meccanismi del variegato sistema informativo, reso ancora più complesso dalla rete, costituisce una risorsa incommensurabile e servirà a stimolarne lo spirito critico, facendo crescere nelle persone una solida coscienza civile, presupposti indispensabili per la nascita di una nuova cittadinanza attiva. L'Accademia dei Linguaggi, nata dalla sinergia tra Canoneinverso e Ad Maiora con il sostegno del Rotary Club Sapri - Golfo di Policastro, è una scuola dove si imparano a usare linguaggi diversi per facilitare il passaggio delle informazioni, formare i giovani e sviluppare, per chi necessita di maggiori strumenti, nuove competenze per proporsi al mondo del lavoro. Il progetto gode del patrocinio morale del Comune di Sapri. (Ufficio stampa Daniela Rocca - Canoneinverso)
Elezioni Dopolavoro Ferroviario Sapri - Comunicato di Ferruccio Policicchio
Elezioni Dopolavoro Ferroviario Sapri - ad onor del vero va detto che:
In data 12.3.2022, un gruppo di soci annualmente iscritti al DLF sin dallo loro assunzione, a mezzo mail, al Presidente locale ed al Presidente nazionale, chiesero un'assemblea dei soci. Assemblea che mancava dall'anno 2017. NESSUNA RISPOSTA! In data 30.5.2022, gli stessi iscritti, alle autorità romane, chiesero un primo sollecito alla detta istanza domandando altresì: vero è che ai sensi dell'art 21 dello Statuto il Consiglio Direttivo avrebbe dovuto dichiarare decaduto dall'incarico il Presidente del DLF di Sapri? Vero è che in violazione del medesimo art. 21 dello Statuto è anche decaduto il Consiglio Direttivo? NESSUNA RISPOSTA! Il 7.12.2022, alle stesse autorità superiori, fu chiesto di essere convocati a Roma per spiegare l'insostenibile situazione amministrativa del DLF di Sapri. NESSUNA RISPOSTA! Il 30.6.2023 si passò al Presidente dei Probiviri per la convocazione dell'assemblea. NESSUNA RISPOSTA! Solo dopo che, il 4.10.2023, a mezzo di due raccomandate A.R., una al Presidente dei Probiviri e l'altra al Presidente nazionale, con le quali si reclamò ad alta voce: a) l'immediata caduta dell'attuale consiglio direttivo del DLF di Sapri, per inadempienze statutarie al prescritto art. 21 dello Statuto delle Associazioni DLF e già denunciate alle SS. LL.; b) la messa in moto, senza ulteriore perdita di tempo, della elezione e nomina di un nuovo consiglio di direttivo; c) una immediata risposta alla presente, senza l'attesa dei trenta giorni prescritti; e dopo il servizio di una tv locale dal titolo "Acque agitate in seno DLF di Sapri", andato in onda il 23.11.2023, il 13 dicembre 2023 il Dopolavoro veniva commissariato. Ciò posto, non si ritiene corretto e giusto asserire che il Commissariamento sia avvenuto "perché non vi erano più persone che potessero essere integrate nel vecchio Direttivo" e, quindi, "resosi necessario a causa della dolorosa scomparsa dei consiglieri (...) che aveva fatto venire meno il numero legale per proseguire la normale amministrazione". È forse questa la "chiarezza degli atti" magnificata dal Presidente nazionale? E se, come ha dichiarato il Commissario, nel DLF "la situazione non è delle migliori" non è forse responsabilità delle autorità romane? Ma queste cose non potevano essere a conoscenza di chi il dopolavoro non lo frequenta. Ad ogni buon fine, buon voto a tutti, anche a chi, dissociandosi, oggi ha recuperato il diritto al voto per comandare. (Ferruccio Policicchio)
Il Dopolavoro Ferroviario di Sapri rinnova il Consiglio Direttivo. Le elezioni avranno luogo il prossimo 11 maggio 2024 alle ore 17. L'Assemblea che sceglierà i nuovi sette consiglieri si terrà presso la sala riunioni del bar del DLF. Potranno votare solo i soci regolarmente tesserati: tra ferrovieri in servizio e pensionati. Successivamente, nel corso della prima seduta del direttivo, tra i nuovi consiglieri sarà votato il presidente. All'Assemblea elettiva dell'11 maggio 2024 saranno presenti: il presidente del Consiglio Nazionale del Dopolavoro Ferroviario, Giuseppe Tuscano, e il commissario ad acta, Armando Massimiani, che negli ultimi mesi ha guidato il sodalizio saprese. Commissariamento resosi necessario a causa della dolorosa scomparsa dei consiglieri Luigi Zambrotta e Pinotto Fragale, che aveva fatto venire meno il numero legale per proseguire la normale amministrazione. Le elezioni del prossimo 11 maggio rappresentano una tappa fondamentale per ridare al Dlf di Sapri un nuovo organo direttivo, che avrà il compito precipuo di restituire entusiasmo alla comunità ferroviaria, e di riavviare tutte quelle iniziative culturali, sportive, artistiche, aggregative e solidali; attività che anni fa fecero diventare il sodalizio saprese punto di riferimento della popolazione del Basso Cilento. La comunità ferroviaria - anche grazie alla ristrutturazione dei vecchi impianti sportivi e all'assunzione di tanti giovani - ha i mezzi e le capacità per tornare ad essere grande protagonista. Buon voto a tutti. (Mario Fortunato)
Il primo maggio a Caselle in Pittari sarà una giornata di arte, musica e poesia con interventi di Franco Arminio e altri artisti e musicisti. Una festa che omaggerà Caselle esplorando i legami tra i luoghi e le persone; sono questi infatti il vero patrimonio del paese che Miniera vuole aiutare a custodire e a raccontare. Dal 26 al 30 aprile, durante le residenze artistiche di Jonida Xherri e Caterina Pontrandolfo, la creatività si mescolerà alla vita quotidiana: le artiste vivranno nel paese, incontreranno abitanti e luoghi, si immergeranno nella comunità e ascolteranno le storie dei casellesi. Il primo maggio restituiranno questi scambi sotto forma di azioni artistiche collettive, insieme ad interventi di altri artisti e autori. Miniera rilegge il patrimonio materiale e immateriale di Caselle attraverso un format di narrazione visiva, orale e testuale con cui la comunità racconta se stessa insieme ad autori locali e internazionali. Il progetto attinge a una forma di trasmissione di saperi preziosa e archetipica, rielaborandola in chiave contemporanea attraverso la lente della memoria e dei rapporti umani. Miniera è un progetto di Incipit in collaborazione con il Comune di Caselle in Pittari e finanziato dall’Unione Europea. (Incipit)
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