La Polizia di Frontiera di Salerno arresta due cittadini stranieri
La Polizia di Frontiera Marittima e Aerea di Salerno, Ufficio di Specialità della Polizia di Stato, nell'ambito dei controlli dei collegamenti marittimi e aerei con paesi Extra Schengen, che risultano essere intensificati in questo periodo di festività, ha proceduto, in data 14 aprile u.s., presso il Porto di Salerno, all'arresto di un cittadino tunisino destinatario di un Mandato di Arresto Europeo ai fini estradizionali, per l'espiazione di due anni di reclusione per violenza sessuale, emesso dalle Autorità polacche. Lo straniero, in attesa di imbarco per la Tunisia, alla vista degli operatori di Polizia ha cercato di eludere il controllo tentando di allontanarsi tra le auto in coda. Sempre il personale operante della Polizia di Frontiera, in data 18 aprile u.s., presso l'aeroporto di Salerno-Costa d'Amalfi, ha proceduto all'arresto di un cittadino iraniano che ha tentato di imbarcarsi con documenti falsi su un volo in partenza per Londra. (Polizia di Stato)
Novi Velia: 1 Maggio 2025 Enzo Gragnaniello in concerto
Il Comune di Novi Velia, organizza in piazza Ferriera il 1° Maggio 2025 Festa dei Lavoratori, con artisti locali e a conclusione il concerto di Enzo Gragnaniello. La giornata sarà dedicata anche ai più piccoli con gonfiabili, zucchero filato e caramelle. Inoltre durante la manifestazione si parlerà di lavoro e sviluppo per il territorio. Presenti Stand Gastronomici. (Comune di Novi Velia)
Buonabitacolo- Fiamme sul tetto di un'abitazione: incendio domato dai Vigili del Fuoco. E' accaduto questa mattina.
Eboli- Uomo di 39 anni, di nazionalità straniera, investito da un'auto durante la notte lungo via Roberto Novella
e lasciato al suo destino sull'asfalto. Il malcapitato è stato condotto in ospedale per le cure del caso.
Capaccio/Paestum- Marito picchia la moglie davanti alla figlia: ragazza chiama i Carabinieri e fa arrestare il padre.
Battipaglia- Paura per un cinquantanovenne armato di fucile ad aria compressa nei pressi di un parco giochi: bloccato e denunciato dalla Polizia di Stato per porto d'armi in luogo pubblico.
Eboli- Cinquantasei nuovi alloggi Acer nella zona 167: sindaco contestato, protestano i cittadini.
Vietri sul Mare. Il Maresciallo Maggiore Gerardo Varone è il nuovo comandante della Stazione Carabinieri di Vietri sul Mare.
Amalfi- Tentato furto in un'abitazione: arrestati dai Carabinieri due giovani stranieri. E' accaduto ieri pomeriggio.
Sapri- Vicenda paventata chiusura del Punto Nascita dell'ospedale Immacolata: oggi a Salerno l'incontro dei sindaci del Distretto 71 con il Prefetto.
Castiglione di Ravello- Incidente stradale lungo la S.S. 163 Amalfitana durante il pomeriggio: scontro fra due moto, centauri condotti al Pronto Soccorso per le cure del caso.
Salerno- Ladri in azione durante la notte sul Lungomare Colombo in un salone di parrucchiere: saracinesca e vetrina del locale rotti, trafugato il denaro contenuto nella cassa e alcuni prodotti. Indagini affidate ai Carabinieri.
Gragnano (Na)- Estorsioni e coltivazioni di marijuana sul Monte Faito: arrestate dai Carabinieri sei persone appartenenti al clan Di Martino.
Vertenza Villa delle Rose di Cava de´ Tirreni: lavoratori in protesta
Vertenza Villa delle Rose di Cava de' Tirreni: lavoratori in protesta davanti alla sede dell'Asl Salerno. Rosanova (Cub Sanità provinciale): "Basta vessazioni e silenzi". Si è svolta oggi, 29 aprile, la giornata di sciopero e mobilitazione indetta dal Cub Sanità Salerno presso la Rsa "Villa delle Rose" di Cava de’ Tirreni, con le maestranze stanche di condizioni di lavoro ormai insostenibili. La manifestazione statica davanti alla sede dell’Asl provinciale in via Nizza, a Salerno, ha visto una buona presenza nonostante le pressioni subite nei giorni precedenti. Durante l’iniziativa sono stati esposti documenti, relazioni e fotografie che testimoniano lo stato reale all’interno della struttura: turni massacranti, carenza di personale, pressioni psicologiche e continue violazioni contrattuali. "Abbiamo dato voce a chi troppo spesso viene ignorato - ha dichiarato Gerardo Rosanova, segretario provinciale del Cub Sanità Salerno -. Oggi non è stato solo un momento di protesta, ma un atto di verità e di dignità. La situazione nella Rsa Villa delle Rose non può più essere nascosta". Nel corso della manifestazione sono stati ribaditi i punti principali della vertenza: il riconoscimento della maggiorazione oraria legata alla quattordicesima mensilità, l'organizzazione dei turni in linea con la normativa vigente, l’adeguamento delle retribuzioni in base alle competenze e la fine delle pratiche vessatorie nei confronti di chi rivendica i propri diritti. "La risposta delle istituzioni e dell'azienda non può più essere il silenzio - ha proseguito Rosanova -. Se non arriveranno risposte immediate e concrete, il Cub Sanità Salerno è pronto a intraprendere nuove iniziative di lotta, oltre a ricorrere a tutte le sedi giudiziarie e ispettive competenti. Non ci fermeremo. La lotta per la giustizia e la dignità continua". Il sindacato esprime piena soddisfazione per la riuscita della giornata di mobilitazione, ringrazia chi con coraggio ha partecipato, e rinnova l’appello alle autorità competenti affinché intervengano con urgenza per ripristinare condizioni di lavoro eque e dignitose. (Sindacato Flaica Cub Salerno)
Eboli: Luigi Adinolfi riceve la visita del Rettore Tottoli
Luigi Adinolfi riceve la visita del Rettore Tottoli e dell’Assessore Discepolo per il rilancio della struttura Petrucci a Eboli. EBOLI – Giornata importante ieri per la sede distaccata dell’Università Orientale di Napoli a Eboli. Luigi Adinolfi, direttore del patrimonio dell’Orientale per la sede di Eboli, ha accolto il Rettore dell'Università, Roberto Tottoli, e l’Assessore regionale all’Urbanistica della Campania, Bruno Discepolo, in visita ufficiale presso la struttura Petrucci. L'incontro ha visto anche la presenza del Sindaco di Eboli, Mario Conte, a testimonianza della piena sinergia istituzionale. Obiettivo della visita: avviare il percorso di riqualificazione dell’edificio Petrucci, di proprietà dell'Università Orientale di Napoli, destinato a diventare un polo culturale e formativo di primo piano per l’intero territorio. Durante il sopralluogo, sono state illustrate le potenzialità del sito e le strategie di intervento per restituire nuova vita alla struttura, puntando su progetti di valorizzazione architettonica e rilancio accademico. Luigi Adinolfi ha sottolineato l’importanza di questa iniziativa: «La collaborazione tra Università, Regione e Comune rappresenta un passaggio fondamentale per ridare centralità a Eboli nel panorama della formazione superiore». Il Rettore Tottoli e l’Assessore Discepolo hanno espresso massima disponibilità a supportare l’operazione, definendo la riqualificazione della Petrucci come «un progetto strategico per il territorio e per l'espansione culturale dell'Orientale». Un primo passo concreto, dunque, verso un futuro che vede Eboli protagonista di una nuova stagione di crescita accademica e culturale. (Vista Comunicazione)
Festival «Ritrova le tue Radici» a Vallo della Lucania
Festival “Ritrova le tue Radici” a Vallo della Lucania: due giorni dedicati a identità, tornanza e memoria collettiva. Il 23 e 24 aprile 2025, Vallo della Lucania è diventata crocevia di storie, esperienze e riflessioni profonde grazie al Festival “Ritrova le tue Radici”. Due giornate dense di emozioni, cultura e partecipazione, che hanno coinvolto cittadini, istituzioni, studiosi, operatori turistici, famiglie e comunità locali, in un percorso condiviso alla scoperta del valore della memoria e del legame con il territorio. Promosso nell’ambito del progetto “Le Radici di Vallo della Lucania”, il Festival ha offerto un’occasione unica per esplorare il concetto di “tornanza” — il ritorno consapevole ai luoghi dell’anima — e per riflettere sul turismo delle radici come leva di sviluppo sostenibile. Al centro, il racconto autentico di chi è partito, di chi è tornato e di chi ha scelto di restare. Una narrazione collettiva, fatta di volti, storie e visioni di futuro. La prima giornata si è aperta con il convegno “Ritrova le tue Radici”, ospitato presso l’Aula Consiliare del Comune di Vallo della Lucania. Dopo i saluti istituzionali, il dibattito si è articolato tra contributi di alto profilo accademico e istituzionale. Corrado Matera, consigliere regionale della Campania, ha ribadito quanto il turismo delle radici rappresenti una vera opportunità economica e culturale, affermando: “I nostri emigranti, figli e nipoti di chi ha lasciato queste terre, sono i primi ambasciatori della nostra identità nel mondo. Offrire loro occasioni per riscoprirla è una missione che può generare sviluppo sostenibile”. Giovanni D’Avenia, presidente della Fondazione Super Sud, ha sottolineato la necessità di costruire reti solide tra pubblico e privato, dichiarando: “Perché le radici attecchiscano e generino frutti, serve una rete. Serve collaborazione, serve visione”. A fargli eco Luigi Rossi, presidente del comitato tecnico-scientifico della Rassegna sul Turismo delle Radici nel Parco Nazionale del Cilento, che ha rimarcato come “la tornanza non sia solo una dinamica migratoria inversa, ma un atto culturale e simbolico, che restituisce senso ai luoghi e consapevolezza a chi li abita”. Importante anche il contributo di Giuseppe Coccorullo, presidente dell’Ente Parco, che ha ribadito come il Cilento debba puntare sulla sua autenticità per diventare un laboratorio di turismo lento e identitario. Significativi gli interventi dei docenti universitari Stefania Leone, Raffaele Palumbo, Sergio Beraldo e Raffaele Sibilio, che hanno offerto una lettura multidisciplinare dei fenomeni legati all’identità, alla partecipazione comunitaria e alle nuove economie locali. Michelangelo Lurgi, presidente del Gruppo Turismo di Confindustria Salerno, ha posto l’accento sul ruolo strategico delle DMO (Destination Management Organization): “Senza una regia capace di valorizzare le eccellenze locali e metterle in rete, rischiamo di perdere un’occasione storica”. Concorde Gisella Forte di Assoviaggi Confesercenti, che ha sottolineato l’importanza di una progettualità concreta che metta al centro la formazione degli operatori del settore. Nel primo pomeriggio, il cortile dell’ex convento dei Domenicani ha ospitato un momento di grande suggestione: uno show cooking dedicato alla cucina tradizionale cilentana curato dallo chef e docente Michele Giaquinto. Tra i profumi delle erbe di campo, i racconti delle nonne e le degustazioni aperte al pubblico, la cucina è diventata mezzo di narrazione, ponte tra generazioni, strumento di accoglienza e radicamento. Il 24 aprile si è invece tenuto il secondo convegno, “Storie di Tornanza”, che ha dato voce ai protagonisti del ritorno, tra testimonianze personali e prospettive istituzionali. Domenico Nicoletti, segretario dell’Osservatorio Europeo del Paesaggio, ha aperto il dibattito sostenendo che “riscoprire le proprie radici è un atto identitario che rafforza le comunità e crea nuove economie”. L’assessore regionale al turismo Felice Casucci, intervenuto da remoto, ha affermato: “Il progetto delle radici è centrale nella nostra strategia di internazionalizzazione dell’offerta. È tempo di costruire un nuovo ponte tra chi è partito e i territori d’origine”. L’antropologo Vincenzo Esposito (Università di Salerno) ha arricchito il confronto spiegando che “la tornanza è un movimento emotivo prima ancora che geografico. È il bisogno di ricollocarsi in una storia più ampia, di cui ci si sente parte”. Aniello Di Vuolo, presidente della Fondazione ITS Bact, ha evidenziato la necessità di formare nuove figure professionali in grado di gestire e valorizzare le esperienze legate alle radici. In collegamento da Mendoza, il Console Generale d’Italia Giuseppe D’Agosto ha testimoniato l’entusiasmo delle comunità italiane in Argentina, dichiarando: “C’è un desiderio profondo di riconnessione. Il legame con i paesi d’origine non si è mai spezzato, e oggi può essere motore di nuovi incontri, anche economici”. Toccanti le testimonianze di chi ha vissuto la tornanza in prima persona: Luca Cresciullo, ha raccontato il suo ritorno al Cilento come “una scelta di vita, di senso, di futuro”. Francesca Bruno ha condiviso la propria esperienza familiare, mostrando come la memoria delle tradizioni possa dialogare con i fenomeni migratori e trasformarsi in risorsa creativa. Anche il musicista Angelo Loia ha raccontato il suo viaggio sonoro tra jazz e cultura popolare, rievocando in musica lo spirito della tornanza e l’emozione del ritorno. Il Festival “Ritrova le tue Radici” si conferma così come un’esperienza di comunità, memoria e visione. Un invito a non dimenticare chi siamo stati, per comprendere meglio chi possiamo diventare. (Vista Comunicazione)
Università Salerno - Cirielli: sia garantita libertà opinione
"Quando nelle Università, centri per eccellenza della cultura, si usa anche la satira per denigrare e intidimire le donne che rivendicano ogni giorno la libera espressione del proprio pensiero, è necessario intervenire perché tali episodi possono diventare il prologo di azioni di violenza dei contenuti che non fanno bene alla democrazia. La vicenda dell'Università di Salerno, che ha visto vittima la studentessa Carlotta Iandoli, la cui immagine è stata rappresentata sul web a testa in giù, è un campanello d'allarme che non va sottovalutato". Lo ha dichiarato l'on. Edmondo Cirielli, Viceministro degli Affari Eateri e della Cooperazione Internazionale. "Informerò il Ministro dell’interno per difendere la democrazia e la sicurezza all’Università di Salerno dove da tempo un gruppo di teppisti intimidiscono e minacciano studenti provando a impedire manifestazioni di pensiero ed eventi culturali. Mi auguro anche che le autorità universitarie facciano la loro parte", ha concluso Cirielli. (Gerardo Antelmo)
Netto successo della Genea Lanzara: battuto il Mascalucia per 36 - 22 alla palestra Palumbo. Prezioso successo della Genea Lanzara tra le mura amiche della Palestra Caporale Palumbo. Dinanzi al pubblico amico, i salernitani hanno avuto la meglio sui siciliani del Mascalucia col punteggio finale di 36 - 22. Per i rossoblu si apre nel migliore dei modi, dunque, la lotta per salvezza, conquistando Gara-1 della serie. Match di ritorno previsto per Sabato 3 Maggio in quel di Mascalucia. La gara diretta dai signori Fasano e Lorusso è equilibrata nelle prime battute di gioco. La Genea Lanzara si porta in vantaggio sul 3-2 dopo tre giri di orologio grazie alla segnatura di Arena dai sette metri, col minimo divario che si mantiene sino al 17' (8-7). I padroni di casa iniziano, così, a premere il piede sull'acceleratore e sfruttando le segnature di Fragnito, Lettera, Bernert e Arena piazza il primo allungo decisivo portandosi negli spogliatoi sul 16-10. Nella ripresa la storia non cambia, con la squadra allenata dal duo Russo-Fiorillo che piazza in due minuti e mezzo un break di quattro reti con Senatore, Arena, Didone e il portiere Chirivì Grassi (andato a segno in due occasioni) che vale il 20-10 al 32'. Con lo scorrere dei minuti la Genea Lanzara continua ad ingranare le marce, in campo scendono tutti gli effettivi, vanno a segno anche Rella e Milano Jacopo, nonché tra i pali ben si comporta Coppola. Il massimo divario si concretizza al 55' sul 35-28, col match che si chiude sul 36-22 finale. "I ragazzi hanno interpretato al meglio la gara - dichiara Pietro Russo - questo ci fa ben sperare in vista della gara di ritorno in terra sicula. Faccio i complimenti a tutti. Adesso ci rimbocchiamo le maniche per preparare la delicata sfida esterna su uno dei campi più complicati della Serie A Silver. Averli già superati in tre occasioni non vuol dire nulla, dovremo mantenere alte l'attenzione e la concentrazione poiché i nostri avversari vorranno sicuramente riscattarsi dinanzi al proprio pubblico. Lavoreremo in settimana per farci trovare pronti, proveremo a chiudere i conti per la salvezza già il prossimo Sabato". "Il gruppo è stato encomiabile - dichiara Giovanni Fiorillo - non era semplice, ma una volta affinati i meccanismi di gioco siamo andati largamente in vantaggio, pur commettendo delle ingenuità sia in difesa che in attacco probabilmente per la troppa frenesia. E' una vittoria utilissima soprattutto per l'aspetto mentale in vista del match di ritorno. Mi auguro che riusciremo a mettere in campo la stessa grinta e determinazione, cercando di ottenere un prezioso successo che varrebbe il mantenimento della categoria". (Genea Lanzara)
Ponte Tanagro incompiuto, Tommasetti interroga De Luca
Ponte Tanagro, Aurelio Tommasetti in pressing su Vincenzo De Luca. Il consigliere regionale della Campania della Lega ha presentato una interrogazione indirizzata al presidente e agli assessori a Urbanistica e Lavori pubblici della Regione in merito allo stato di avanzamento dei lavori sulla struttura di in località Caiazzano a Padula Scalo, chiusa da quasi quattro anni. "Il ponte, di soli 56 metri, fondamentale collegamento viario tra Sassano e Padula, è stato chiuso al traffico dalla Provincia di Salerno con ordinanza del 29 ottobre 2021 - ricorda Tommasetti - Il provvedimento è scaturito da una verifica tecnica che ha rilevato il cedimento di un pilastro centrale, senza però che, secondo quanto risulta, fosse stata preventivamente effettuata la prova di carico, come previsto dalle normative di sicurezza vigenti". Il progetto di fattibilità tecnica ed economica, con decreto del presidente della Provincia, risale al 20 giugno 2022 con i lavori consegnati il 25 luglio 2023. "Gli interventi avrebbero dovuto concludersi in 175 giorni dalla consegna, come dichiarato pubblicamente anche dal presidente della Provincia. Ma il cantiere è partito solo nel mese di gennaio 2024 e, dopo circa un mese, sono stati sospesi, senza alcuna comunicazione ufficiale né aggiornamenti pubblici da parte dell'amministrazione provinciale". Al 17 maggio 2024 risale una determina dirigenziale con cui è stata approvata una progettazione variante suppletiva esclusivamente in linea tecnica, con incremento di alcune somme a disposizione, senza tuttavia la ripresa dei lavori. Tommasetti evidenzia: "A oggi, a tre anni e sei mesi dalla chiusura del ponte, non c'è ancora una data certa di conclusione dell'intervento di messa in sicurezza. Come riportato anche dai mass media la mancanza di un percorso alternativo sicuro ed efficiente continua a generare enormi disagi ai cittadini e alle attività economiche del Vallo di Diano, aggravando la marginalizzazione dell'area come denunciato anche dall'associazione Codacons Cilento". Nella sua interrogazione il consigliere regionale invoca chiarezza "sulle iniziative che si intendono assumere nei confronti della Provincia di Salerno, al fine di garantire trasparenza, legalità e corretto utilizzo dei fondi pubblici impegnati per l'opera; quali interventi siano stati eseguiti fino a oggi per tutelare l'incolumità pubblica; qual è la reale stima temporale per la ripresa e la conclusione dei lavori e quali misure la Regione intende assumere affinché l'opera venga completata in tempi certi e rapidi; infine, se è prevista un'integrazione del finanziamento da parte della Regione per coprire gli extracosti derivanti dalla variante progettuale e dai ritardi accumulati". (Prof. Aurelio Tommasetti)